logo

Benvenuti in Arymo

Uno spazio dedicato in cui sapere di potersi fermare, sentirsi accolti, accuditi. Un ambiente privo di aspettative o giudizi. Uno spazio in cui lasciar sedimentare, recuperare sé stessi, i propri ritmi e riprendere una relazione serena con il proprio corpo.
Ti aspettiamo, vieni a prendere una tisana...
Paola: 349 7749364
Top
Arymo / Mindfulness  / Sui sentieri della meditazione. Diario di una meditatrice affaccendata.

Sui sentieri della meditazione. Diario di una meditatrice affaccendata.

La Via non si trova in Cielo; la Via si trova nel cuore
[Buddha]

L’esperienza meditativa si potrebbe definire un viaggio proiettato all’interno invece che all’esterno di noi.

E’ certamente un’esperienza stravolgente fin dai primi passi quando, chiudendo lo sguardo e aprendosi all’esperienza del mondo interiore ci si trova in un territorio noto eppure inesplorato, ingombro di sensazioni, emozioni, pensieri …

I primi approcci sono goffi e incerti.  All’inizio sembra di non poter venire a capo di tutto quell’insieme di suggestioni; più di tutto sono i pensieri a prendere il sopravvento, la mente dispersa che gioca da “asso-piglia-tutto”. La frustrazione e l’impazienza sono le prime emozioni che ho incontrato in un processo che, povera ingenua, credevo pacificatore e portatore di benessere… Mi sono sentita incapace, superficiale, inadatta al silenzio e all’immobilità.

Ma tutti gli antichi testi (non importa se Buddisti, Taoisti o di Hatha Yoga) ci ricordano che serve pazienza e fiducia, fiducia e pazienza. Tenerne sempre uno sul comodino aiuta a non perdersi d’animo. 

Piano, piano umiltà e testardaggine ci sostengono in un percorso stupefacente per chiunque voglia aprirsi a questa esperienza.

Per primo è importante imparare a incontrare il corpo.  Il nostro povero corpo dimenticato, bistrattato, mal-nutrito (nel senso di nutrito male), strattonato… 

La mia pacificazione con il corpo è avvenuta attraverso lo yoga; all’inizio vissuto come pratica performativa e poi, progressivamente, come scoperta della sua straordinaria vitalità percepita attraverso il respiro. Mi ha portato a riconoscermi nel mio corpo ad amarlo profondamente per tutte le occasioni di vita che mi concede.  E’ sul corpo e sul respiro che ho imparato ad appoggiarmi quando la mente sembra la pallina di un flipper che continua a rimbalzare ovunque.

Sia che si decida di affrontare la Meditazione con un approccio mindful di apertura consapevole a 360°, sia che si prediliga un’azione più concentrata, supportata da mantra e visualizzazioni, sia che si seguano le indicazioni rigorose dello Hatha Yoga, l’esperienza vale il prezzo del biglietto. Il fatto che possa essere affrontata in modi diversi incoraggia e rende creativi, se questo non funziona oggi, allora provo un approccio diverso, valuto il mio stare nel momento, mi concedo tempo e risorse. 

Dopo i primi tentativi, con il supporto di un insegnante o di un gruppo, si impara a fare ordine nel nostro maledetto casino interiore finché un bel giorno scopriamo che lì dentro c’è uno spazio sconfinato ed espansibile.  Un luogo solo nostro, un rifugio personale in cui fare “tana” ogni volta che ne sentiamo il bisogno. Si impara a familiarizzare con tutti gli oggetti interiori, anche con quelli più incandescenti come la rabbia, il risentimento, il dolore… Si impara a “covarli” amorevolmente come la gallina l’uovo.

E quando si capisce che è possibile rallentare e addomesticare il vortice delle sensazioni si scopre che sì, finalmente, riusciamo ad essere pacifici anche nel mezzo di una tempesta, a fare affiorare sorriso e ironia anche quando camminiamo nelle situazioni più assurde e complicate.

Provare per credere!

E’ per questo che ARYMO apre le porte al silenzio, per dare a tutti gli esploratori spirituali, la possibilità di intraprendere il viaggio.

Buona strada!

xxx